Ti basta una pallina e un imbuto per far avvenire la magia: diverti i bambini con questo esperimento

Far comprendere ai bambini il funzionamento dei meccanismi della fisica? E’ tranquillamente possibile sfruttando questi elementari, ma impattanti, trucchi.
L’esecuzione di esperimenti impiegando utensili della quotidianità casalinga al fine di permettere anche ai più piccoli ed inesperti sul tema di introdursi al mondo della fisica è il migliore approccio che ci possa essere.
In questo modo, infatti, i bambini riescono a capire come la scienza, in quanto teorica e divulgata, trova perfetta concretizzazione anche nelle dinamiche della vita di tutti i giorni, suscitando curiosità ed interrogativi.
Permettere ai soggetti ai quali gli esperimenti sono destinati (i bambini, in questo caso) di impiegare la propria manualità direttamente sul campo, inoltre, rappresenta il modo più adeguato per introdurli al metodo scientifico.
La sorpresa derivante dai risultati della sperimentazione, poi, penetrerà a fondo nella mente umana, inserendosi tra i ricordi come un flashback duraturo, producendo un enorme impatto sulle capacità di ragionamento, nonché sulle conoscenze, dell’individuo.
Potete provare direttamente a casa vostra
Un esempio pratico risiede nell’esperimento che per essere svolto necessita soltanto di un imbuto (se possibile trasparente, così da rendere ancora più chiaro il funzionamento della sperimentazione stessa) e di una pallina, da inserire nell’imbuto, procedendo immediatamente dopo a soffiare attraverso l’utensile. Ci si aspetterebbe che la pallina schizzi via all’istante, ma la clamorosa realtà è che questa rimane ferma, immobile, come se il soffio non la intaccasse minimamente.
A rendere il tutto ancora più curioso è il fatto che, pur capovolgendo l’imbuto, si ha lo stesso identico effetto. Il motivo viene presto spiegato dal fatto che l’aria, definibile fluido, scorre intorno alla pallina in modo molto veloce, con l’area intorno alla pallina contraddistinta da una pressione molto bassa, in quanto all’aumentare della velocità, diminuisce la pressione.
Perché questo esperimento è un esempio ideale?
La stessa, risultando esigua, crea come un risucchio, con la pallina soggetta a subire pressione atmosferica: la pressione presente intorno alla pallina, essendo più bassa, porta all’origine di questa “depressione”, quindi anche soffiando verso l’esterno la sfera subisce un risucchio all’interno dell’imbuto. In questo modo sarà possibile spiegare in modo rapido e immediato il concetto di pressione atmosferica anche a spettatori molto giovani, introducendoli ad uno dei principi cardine, alla base di molteplici processi fisici, che, pur non rendendosene conto, sono parte integrante della loro quotidianità.
Si tratta di uno dei più indicati esperimenti da far svolgere anche a gruppi di bambini piccoli, magari simultaneamente, aiutandoli con la pratica a ragionare sui meccanismi che entrano in gioco nel corso della pratica, unendo il divertimento alla spiegazione scientifica per un connubio straordinariamente utile.