Rimedio naturale contro le zanzare, con questo ingrediente che abbiamo tutti in casa possiamo creare una barriera naturale

4' di lettura
condividi su

La presenza eccessiva di zanzare mette a repentaglio la tua tranquilla estate? Basta provare questo metodo totalmente naturale.

Tra gli aspetti sicuramente meno apprezzati e più disagiati della stagione estiva c’è la proliferazione delle zanzare, che proliferano maggiormente in questo periodo dell’anno grazie alla presenza di temperature adeguate al loro sviluppo.

Le punture delle zanzare, nella maggior parte dei casi totalmente innocue, sono comunque un fastidio con cui chiunque vorrebbe evitare di avere a che fare. Prurito e gonfiore, insopportabili a tal punto da costringerci a svegliarci nel cuore della notte.

E pensate, addirittura, che in alcuni Paesi, soprattutto quando ci si reca nelle aree sottosviluppate o in via di sviluppo, le zanzare rappresentano un pericolo concreto circa la trasmissione di malattie, come nel caso della West Nile.

A questo punto, è naturale comprendere come la priorità di ciascun consumatore durante il trimestre più caldo dell’anno sia quello di adottare una serie di precauzioni efficienti che possano condurre, quantomeno, a ridurre la presenza e la probabilità di venire colpiti da tali insetti.

rimedi-contro-zanzare-la-fisica-che-ci-piace

Un approccio 100% eco-friendly

Uno dei rimedi casalinghi in assoluto più apprezzati è quello che inquadra come protagonista nella difesa contro le zanzare il basilico, che si tratti di piante o foglie. Soprattutto negli anni che furono, infatti, le famiglie erano solite utilizzare proprio le foglie come protettore naturale contro gli insetti più odiati della stagione estiva. Questo approccio si basava su una serie di credenze, poi confermate nel corso degli anni dalla chimica, secondo le quali il basilico possedesse delle proprietà, magari proprio tra le sue sostanze, in grado di tenere lontane le zanzare. Infatti, questi insetti appartenenti all’ordine dei Ditteri sono in grado di avvertire la presenza di determinati odori, come quelli appartenenti alle sostanze chimiche, anche da svariati metri di distanza; allo stesso modo, sono capaci di percepire l’odore emanato dal nostro corpo, che le attira verso di noi. 

Per questo, bisognerebbe intervenire con specifiche sostanze chimiche che risultino in grado di coprire tale fragranza, come quelle contenute all’interno dei tradizionali spray, o ancora, quelle presenti all’interno delle foglie di basilico: stiamo parlando di canfora, linalolo o estragolo, soltanto per citarne alcune, che potrebbero davvero rivelarsi dei preziosi alleati, totalmente naturali, per schermare l’avvento delle zanzare. Ma attenzione, perché non è da escludere che lo strofinamento frequente delle foglie, specie se su pelli particolarmente sensibili, possa arrivare a provocare delle vere e proprie allergie, ed è proprio per tale motivo che, in linea di massima, si consiglia di procedere con altri approcci, che prevedono comunque l’utilizzo del basilico. 

La lotta quotidiana contro le zanzare

Ad esempio, nel caso in cui la nostra casa non possieda delle zanzariere, ideali per impedire l’ingresso degli insetti all’interno dell’abitazione, una possibilità a basso costo ma dall’efficienza garantita è quella che prevede il posizionamento di piante di basilico in corrispondenza di porte e finestre, in modo da creare una sorta di scudo naturale. Un’altra possibilità è quella di procurarsi dell’olio essenziale di basilico, inserirlo all’interno di un diffusore e far sì che, soprattutto all’interno delle stanze della casa, le sostanze chimiche e i corrispondenti odori presenti al suo interno possano diffondersi il più possibile, scongiurando la presenza degli insetti. 

E quando ci troviamo fuori casa? Ovviamente non possiamo far altro che affidarci ai tradizionali prodotti reperibili in commercio sugli scaffali di supermercati e prodotti per la casa o per l’igiene personale. Generalmente si parla di spray, gel, braccialetti e molto altro a base di zampirone o citronella: anche in questo caso, però, vale la pena attenzionare quelli che potrebbero essere gli effetti degli stessi sulla nostra pelle. Perciò, si consiglia, quando si acquista un prodotto nuovo che deve ancora essere testato, di utilizzarne una quantità minima su una piccola porzione di pelle, procedendo a strofinare, e soltanto dopo aver fatto ciò comprendere se l’”alleato” impiegato sia effettivamente compatibile e innocuo sulla nostra pelle.

condividi su