Prendere appunti, è questo il modo migliore di farlo: non importa essere creativi o scrivere bene

Metodi vincenti e stratagemmi efficaci? Niente affatto: il segreto sta tutto qui. Devi prima capire come funziona, poi gli appunti verranno da sè

Tra gli studenti è indispensabile mobilitarsi al fine di prendere appunti, che permettono di annotare le informazioni principali, indispensabili, di un argomento, facilitando lo studio a casa in vista di verifiche o interrogazioni.

Infatti, i principi oralmente esposti dall’insegnante vengono rielaborati per essere annotati sul proprio quaderno o su un foglio, favorendo un rafforzamento della memorizzazione dei temi trattati in aula.

I punti focali sui quali concentrarsi possono essere messi in risalto, ponendo in secondo piano le informazioni di contorno, alcune volte egualmente significative, in altri casi superficiali e non esattamente necessarie.

In linea di massima, poi, prendere appunti significa non soltanto tendere un orecchio alla spiegazione, ma partecipare attivamente alla stessa, in modo maggiormente attento. Un totale coinvolgimento semplificherà ancor di più il lavoro.

Perché è così importante?

Ciascuna lezione rappresenta, per gli studenti, una possibilità di sfruttare al massimo la spiegazione per comprendere e cercare di immagazzinare quante più informazioni possibili. Sebbene molti studenti, magari più in difficoltà, continuino ad interrogarsi su quale sia la modalità più opportuna di prendere appunti, in modo da facilitare il lavoro di studio, la risposta chiara che possiamo dare è una sola: nessuna.

Ciascuno di noi, infatti, ha bisogno di seguire un proprio metodo di studio e approfondimento, il che si tramuta nella possibilità di appuntare le informazioni nel modo che più si desidera, a patto che le stesse risultino comprensibili una volta seduti alla scrivania, procedendo alla fase di studio. 

L’unico metodo vincente?

Riscrivere esattamente le stesse parole del professore, indicare soltanto delle parole chiave che rimandano ad un concetto, appuntare sul quaderno sotto forma di schema, scrivere frasi su un foglio, disegni, frecce, colori, evidenziatori: tutto andrà bene e sarà ideale a facilitare la comprensione, a patto che chi ha deciso di sfruttare un determinato metodo sarà consapevole di come trattare gli argomenti. L’importante, in altre parole, è che gli appunti risultino comprensibili per te che dovrai affrontarli e studiarli, perché non esiste un metodo valido per tutti o efficace al 100%. C’è chi fa fatica a tenere il passo dell’insegnante e ad appuntare ogni singola virgola della spiegazione e c’è qualcun altro che mai riuscirebbe a comprendere cosa vogliano dire quei segni, frecce o asterischi