Poggiare in equilibrio una moneta su un limone, l'esperimento che ha fatto impazzire il web: ecco come puoi riuscirci

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Questo esperimento è affascinante, e sono in tanti a voler poggiare la monetina sul limone. Eppure, ci riescono in pochi.

L’equilibrio è una di quelle cose che incuriosiscono fin da bambini. Basta guardare come ci si diverte a impilare cubetti o a tenere una matita dritta sul tavolo, quasi fosse una piccola magia.

C’è sempre quella tensione, quel momento in cui sembra che tutto stia per crollare e invece rimane fermo. È un attimo breve, ma regala una soddisfazione enorme.

A volte diventa quasi una sfida personale: quante cose riescono a stare in bilico una sopra l’altra? Fino a che punto si può spingere la fortuna prima che tutto cada giù?

E alla fine, che cada o meno, resta la sensazione di aver giocato con qualcosa di semplice e universale. Ma se utilizziamo la fisica, riusciamo a capire anche come fare.

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Un esperimento interessante

Una semplice moneta poggiata in equilibrio su un limone immerso in un bicchiere d’acqua sembra un’impresa quasi impossibile. Nella maggior parte dei tentativi l’esito è sempre lo stesso: la moneta scivola e cade, senza lasciare scampo. Eppure, in rari momenti, capita che il piccolo esperimento riesca davvero, e proprio allora si ha la sensazione di aver assistito a qualcosa di sorprendente. Un gioco di pazienza, ma anche un piccolo trionfo delle leggi della fisica.

In assenza della moneta, il centro di massa del limone si trova più o meno nel suo cuore geometrico, rendendo il sistema relativamente stabile. Ma basta aggiungere la monetina e la situazione cambia: il sistema non è più composto soltanto dal frutto, ma diventa “limone più moneta”. Il baricentro si sposta verso l’alto e con esso cresce l’instabilità. Basta il minimo disturbo, anche solo una lieve increspatura dell’acqua, per innescare una rotazione del limone e provocare la caduta della moneta. Non sorprende, quindi, che la maggior parte dei tentativi fallisca dopo pochi secondi.

Qual è la soluzione?

E allora perché, nonostante centinaia di prove andate a vuoto, a volte la moneta riesce a restare ferma? La risposta sta in un dettaglio nascosto: il limone, nella dimostrazione video, era stato asciugato e sotto la sua base era stata fissata con un piccolo pezzo di nastro adesivo un’altra moneta, rimasta fuori dalla vista. Questa accortezza ha avuto un effetto decisivo: abbassare il centro di massa complessivo del sistema. Così il “limone con due monete” si comporta in modo molto diverso rispetto al solo limone con la moneta in cima, perché diventa più stabile e meno incline a ribaltarsi.

Con questa modifica, l’equilibrio diventa raggiungibile, anche se serve comunque una certa abilità per posizionare la moneta superiore con la giusta delicatezza. In pratica, è la combinazione tra il trucco della moneta nascosta e la precisione del gesto a rendere possibile ciò che a prima vista sembra irrealizzabile. Il baricentro abbassato conferisce al sistema una sorta di “ancora invisibile”, che permette alla monetina visibile di restare al suo posto senza cadere subito. Una dimostrazione ingegnosa che mescola fisica e piccoli stratagemmi.

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