Per evitare questo fastidio basta sbattere i panni dopo averli lavati: non dovrai mai più stirare

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Questa accortezza è indispensabile per prolungare l’integrità dei tuoi capi. Basta dedicarci pochi minuti e i risultati saranno immediatamente visibili. Ti risparmierai un’enorme fatica più tardi

 

Il lavaggio dei panni è un’attività senza dubbio indispensabile nella quotidianità di una casa, che seppur non particolarmente complessa, richiede un grado di attenzione particolare, soprattutto entrando nel merito di tutti quelli che sono gli step da svolgere con estrema minuzia.

 

Basta un “intoppo” sulla propria strada per ritrovarsi a dover fare i conti con lavaggi che non hanno ottenuto la resa sperata o, peggio, che hanno comportato danni irreparabili ai capi, che adesso non potranno far altro che finire nel cestino. Ma evitare ciò è totalmente possibile.

Sappiamo bene che ciascun indumento possiede delle caratteristiche proprie, in termini di colore, tessuto e non soltanto, ed è per questo fondamentale procedere ad una divisione dei vari capi, comprese componenti del bucato diverse da vestiti, proprio in base ai connotati comuni che possiedono, selezionando il programma più corretto e utilizzando il prodotto accurato.

E anche a lavaggio concluso, le accortezze da seguire non mancheranno di certo. Che si decida di proseguire ad un’asciugatura naturale, sullo stendipanni in un ambiente asciutto e sufficientemente soleggiato, o ancor di più con l’asciugatrice, sarà importante attenzionare ogni singolo passaggio portato a compimento.

Un procedimento elaborato

Quale processo conduce alla formazione delle pieghe sui tessuti? Svariati esempi di questi sono costituiti da cellulosa, polimero lineare formato da molecole di glucosio legate tra loro come in una catena. Il legame che si crea tra i polimeri sono soggetti a rompersi e a riformarsi con estrema facilità, ad esempio proprio in occasione del passaggio da asciutto a bagnato, riorganizzandosi in posizioni totalmente casuali, in relazione proprio a quelle che il capo bagnato assume.

 

 Andando a stirare i capi, dopo che gli stessi sono stati rimossi dalla lavatrice, asciugati, ma avendo mantenuto le pieghe della sgualcitura, applichiamo una pressione, cedendo calore proprio ai tessuti. 

Il migliore consiglio possibile

 

La rottura dei legami, a causa dell’umidità e del calore, risulta essere decisamente più frequente: la pressione, invece, permette alle molecole di cellulosa di disporsi seguendo uno schema parallelo. 

Per questo si consiglia, ancor prima di stendere i panni appena tolti dal lavaggio, di sbattere energicamente, anche un paio di volte, gli stessi indumenti, esercitando una perturbazione che andrà a distribuirsi uniformemente sull’intero capo, garantendo un’eliminazione più semplice delle antiestetiche e rognose pieghe.

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