Come separare tuorlo e albume senza che si rompa il tuorlo: è questo il metodo definitivo
Ogni volta è un’impresa: in cucina perdi più tempo in questa procedura che per portare a termine le ricette. Ecco come devi fare per risolvere questo “nodo” in pochi secondi
L’utilizzo delle uova in cucina è un qualcosa di molto comune, che si abbia necessità di procedere ad una preparazione salata o dolce. E’ fondamentale, però, distinguere quelle che sono le due parti distinte dell’uovo, che possono essere ambedue utilizzare nella medesima ricetta, ma anche divise. Stiamo ovviamente parlando di albume e tuorlo.
Se il primo presenta un colore tendenzialmente trasparente e viene utilizzato quando si ha necessità di montare o legare più ingredienti, il secondo, contraddistinto da un colore giallo/arancione, risulta essere maggiormente ricco di grassi e proteine, ed è senza dubbio la parte più saporita dell’uovo, impiegata nelle preparazioni anche per donare colore al tutto.
Perciò, il fatto che due ingredienti che in natura si trovano all’interno dello stesso involucro presentino caratteristiche diverse, a partire dalla consistenza e dal colore, può già farci comprendere perché sia necessario, talvolta, procedere con la divisione.
La loro composizione diversa fa sì che i due elementi reagiscono in modo diverso al calore, con i loro scopi che variano nel merito delle singole preparazioni, perché l’abbondanza dell’uno rispetto all’altro garantisce risultati differenti in termini di sapori o consistenze.
Mai più un problema
Il metodo che ci garantirà la perfetta riuscita di questo procedimento prevede l’impiego di una bottiglietta di plastica da mezzo litro, completamente vuota, e di due piatti, uno nel quale disporre l’intero contenuto dell’uovo, dopo aver rotto il guscio, e l’altro per permettere il recupero soltanto dell’albume, una volta che si ha proceduto con la separazione.
E perché proprio la bottiglietta di plastica risulta indispensabile in tale discorso? Perché la forza che applichiamo sulla sua superficie va a diminuire il volume dell’aria presente all’interno, provocando un aumento di pressione e favorendo la fuoriuscita dell’aria dall’involucro in plastica.
Bastano questo semplice oggetto e un po’ di accortezza
Questo avviene quando la schiacciamo leggermente in corrispondenza della sua estremità inferiore: se, invece, la stessa riassume la sua forma originale, le molecole presenti dentro la bottiglia sono destinate ad allontanarsi tra di loro, portando la pressione interna alla stessa bottiglietta a diminuire improvvisamente.
Quanto ne consegue, logicamente, è l’origine di una differenza di pressione tra interno ed esterno della bottiglia, che permetterà il risucchio dell’aria nella bottiglia. E sarà proprio la differenza di pressione a garantire ciò. Una volta che il tuorlo entra all’interno e l’effetto del risucchio giunge al termine, questo apparirà perfettamente diviso dall’albume. Vi basterà trasferire il contenuto della bottiglietta nell’altro piatto per avere i due alimenti totalmente separati, in modo da impiegarli in base alle vostre necessità.
